L’Italia è da sempre un paese di emigrazione, dal 1861 sono state registrate più di 24 milioni di partenze, tanto che il più grande esodo della storia moderna è proprio quello degli italiani.
Nel 2019 i cittadini italiani residenti all’estero ammontano a quasi 5 milioni di persone, parliamo di quasi l’8% del totale dei cittadini italiani.
Dati ISTAT recenti mostrano come a livello nazionale la città di Bolzano risulti essere una delle città con il maggior tasso di giovani emigranti, una delle ragioni è che a Bolzano gli italiani studiano il tedesco fin da piccoli, risulta quindi più facile emigrare verso paesi germanofoni.
Per approfondire : Bolzano la fuga dei giovani all’estero
Sono molti i motivi che possono spingere una persona a decidere di trasferirsi all’estero; una relazione amorosa, la ricerca di maggiori opportunità lavorative, il desiderio di vivere in un paese più moderno, la curiosità di relazionarsi con una cultura diversa.
Indipendentemente dalle ragioni che portano una persona alla scelta di emigrare sono molte le difficoltà sia pratiche che emotive che l’individuo si ritroverà ad affrontare.
Le difficoltà a livello psicologico che più spesso si riscontrano sono:
- Stress: il dover trovare un lavoro o un’abitazione, allacciare nuove relazioni interpersonali, l’adattarsi a volte a dover vivere con una inferiore disponibilità economica. Emigrare comporta un notevole dispendio energetico che spesso si tramuta in stress. Lo stress non è sempre negativo ma, se non gestito correttamente, può avere gravi conseguenze dal punto di vista fisico e psicologico. A proposito di questo, ti consiglio la lettura del mio articolo Lo stress condizione da non sottovalutare
- Dolore psicologico: emigrare comporta dover dire addio o dover salutare molte persone e luoghi della quotidianità; amici, parenti, colleghi, strade, routine. Dire addio o anche solo arrivederci porta con se un senso di vuoto e tante emozioni che possono risultare difficili da gestire. Ti consiglio di leggere il mio articolo Le emozioni avversarie o alleate
- Dissonanze cognitive : come immaginiamo il domani è spesso molto diverso da come sarà in realtà. Chi emigra dovrà quasi certamente confrontarsi con questa realtà; la nostra mente crea aspettative, scenari, crea prima di partire una realtà che sarà probabilmente diversa da quella che troveremo. In Psicologia questo fenomeno è chiamato dissonanza cognitiva e comprendere come funziona è importante per poterlo gestire.
- Sovrastimolazione : nuova casa, nuovo lavoro, nuova lingua, nuovi amici. Tutto questo porta ad una sovrastimolazione cognitiva. Tale fenomeno non è di per se negativo ma potrebbero comparire problemi quali ansia, difficoltà a concentrarsi, disturbi del sonno.
Ecco che a volte, quando i fenomeni sopraelencati diventano marcati e la persona inizia a percepire un disagio psicologico risulta necessario rivolgersi ad un professionista Psicologo al fine di trovare insieme le strategie più efficaci per affrontare il cambiamento.
Grazie alla tecnologia è oggi possibile avvalersi del consulto di uno Psicologo anche online nella propria lingua.
Il servizio di https://www.valentinacandela.com/psicologo-skype-online/ che offro è pensato oltre che per le persone non residenti a Bolzano anche per gli Italiani all’estero che si ritrovano ad aver bisogno del supporto di uno Psicologo a distanza.