Vi propongo qui un articolo riguardante le disfunzioni sessuali femminili, tema molto attuale e delicato che spesso entra nei colloqui con uno psicologo o con un sessuologo o consulente sessuologo.
Ho deciso di parlare di questo argomento in quanto è una tematica attuale che mi viene portata in seduta, sia essa in studio a Bolzano presso REHAplus sia nei colloqui via Skype.
La sessualità e la figura del sessuologo continuano ad essere argomenti tabù e tendenzialmente si parla solo di disturbi sessuali maschili. In realtà esistono anche i disturbi sessuali femminili che, se presenti, possono compromettere la sfera intima e quella della coppia. La donna può di conseguenza vivere importanti emozioni negative: ansia, vergogna, tristezza, rabbia, frustrazione tanto da poter ostacolare il rapporto sessuale. Spesso infatti arrivano a colloquio di un sessuologo o di un consulente in sessuologia donne che non solo provano emozioni negative ma che queste emozioni si esprimono anche a livello del corpo. I disturbi sessuali femminili così come i disturbi sessuali maschili sono collegati all’equilibrio della coppia. Spesso questi temi sono difficili da affrontare con il proprio partner ed è per questo che diventa importante la figura del sessuologo o del consulente in sessuologia. I disturbi sessuali femminili possono avere causa organica, psicologica o mista. E’ importante prima di tutto rivolgersi al proprio medico ginecologo prima di escludere la causa di natura organica. E’ possibile avvertire difficoltà a livello sessuale anche quando è presente un altro disturbo psicologico, come la depressione o l’ansia, oppure ci sono malattie fisiche in corso, recenti interventi chirurgici o possono essere conseguenti all’assunzione di determinati farmaci o sostanze. II disturbi sessuali femminili possono essere primari, cioè presenti da tempo nella vita della persona, oppure secondari se acquisiti dopo una spiacevole esperienza, magari traumatica. Si distingue tra disturbi sessuali femminili situazionali, ossia presenti solo in particolari situazioni o condizioni sessuali, e generali, presenti ogni volta che si tenta o si ha un rapporto sessuale. Esistono disturbi sessuali femminili da dolore sessuale: vaginismo (contrazione involontaria dei muscoli del perineo e della vagina, impedendo ogni tipo di penetrazione, le visite ginecologiche e l’uso degli assorbenti interni) e la dispareunia (dolore, più o meno intenso, nel momento della penetrazione). Il dolore è più di un semplice sintomo fisico: è influenzato dalle emozioni, dalle condizioni ambientali, sociali e da fattori psicologici. Può anche essere una forma di somatizzazione quando la persona tende a comunicare il proprio mondo emotivo a livello fisico. Non necessariamente però le difficoltà in ambito sessuale con cui si parla in seduta da un sessuologo o da un consulente in sessuologia sfociano in un disturbo sessuale. Spesso e comunemente sono difficoltà che compromettono una piena serenità nel vivere la propria sessualità e la propria vita intima. Spesso si trova senso di inadeguatezza, scarsa consapevolezza dei propri desideri e fantasie, difficoltà nel lasciarsi andare, presenza di senso di colpa. Alcune cause delle difficoltà in ambito sessuale sono di natura psicologica: bassa autostima, non accettazione del proprio corpo, educazione, convinzioni disfunzionali sul sesso e la tendenza a somatizzare le emzoioni. Chi soffre di disturbi sessuali può incorrere anche nella cosiddetta ansia da prestazione che porta a vivere la sessualità come un esame, l’attenzione è su quello che sta accadendo cercando di avere una prestazione soddisfacente ma senza riuscire a godere del momento o a lasciarsi andare.
Se senti di avere un problema è importante capirne la causa. A volte però l’aiuto di famigliari e amici non è sufficiente ed è necessario rivolgersi ad un professionista Psicologo. Se senti di aver bisogno di una consulenza psicologica non esitare a contattarmi per prendere un appuntamento a Bolzano presso REHAPLUS o via Skype.